TANGO Argentino
Il tango, inteso come danza, si concretizza in un ballo di coppia caratterizzato da un abbraccio stretto e dall’improvvisazione dei movimenti; improvvisazione che nasce dall’interpretazione del momento, delle emozioni, della musica e che genera passi e traiettorie eseguiti dalla coppia di ballerini.
Improvvisazione intesa come rifiuto di schemi fissi, non come mancanza di cura o di attenzione ai particolari; anzi, i migliori ballerini di tango sono proprio quelli che alla fantasia e all’improvvisazione dei passi, riescono ad unire una grande attenzione nei confronti della postura, dell’esecuzione e della tecnica dei movimenti e, visto che si tratta di un “ballo sociale” anche nei confronti delle altre coppie che ballano in milonga.
Discorso diverso per le esibizioni di tango, dove la coppia balla sola in pista e si cerca una spettacolarità dei passi da mostrare al pubblico, spesso concatenati in meravigliose coreografie.
Il Tango Argentino può quindi essere definito un ballo improvvisato (con l’accezione di significato di cui sopra) tra due persone; possiamo paragonarlo ad un dialogo che avviene tra i due ballerini e, proprio come un dialogo, ogni tango sarà diverso da un altro.
— BALLO SOCIALE
le regole della MILONGA
Il tango in Argentina viene ballato nelle milonghe, i locali in cui la gente si reca per ballare o ascoltarne la musica. La presenza di numerose persone che condividono uno spazio ed un’attività svolta insieme, prevede che vengano rispettate delle regole, tutto sommato semplici e dettate dal buon senso, senza le quali sarebbe facile creare confusione.
Regole riguardo la circolazione in pista (la cosiddetta ronda) ma anche riguardo alcuni fenomeni che accadono fuori dalla pista, come ad esempio l’invito al ballo.
L’insieme di tali regole viene definito Galateo della Milonga.
IL GALATEO DELLA MILONGA
Un locale, un salone, uno scantinato, un cortile o una piazza; dove più persone possono ballare tango, ecco una milonga.
La milonga è il luogo in cui la gente si incontra per ballare il tango argentino o ascoltarne i brani.
E dove c’è una moltitudine insieme di persone di diversa età, cultura, classe sociale, occorrono delle regole per convivere in maniera serena e, ancora di più, se queste persone svolgono un’attività in coppia e contemporaneamente.
Ecco quindi un elenco di “buone maniere”, il cosiddetto Galateo della Milonga.
Si racconta che tale elenco sia stato scritto da Carlos Gavito (grande artista, maestro e ballerino di tango argentino) dopo una serata trascorsa in una milonga dove assisttette a scene di cattiva educazione.
Si tratta di un elenco regole suggerite dal buon senso, da sempre adottate da tanti tangueri, ma non da tutti; regole riguardo la circolazione in pista durante il ballo, ma anche riguardo le fasi in cui non si balla, come ad esempio l’invito o il modo in cui sostare vicino la pista.
Buona lettura!
L’invito
In milonga gli uomini e le donne sedevano in tavoli separati su lati opposti della sala; in questo modo era favorito l’invito: l’uomo a distanza, senza importunarla, guardava la donna effettuando una mirada, se lei non distoglieva lo sguardo allora l’uomo invitava la donna con un cenno della testa, il cabeceo in attesa di un cenno di assenso. Solo dopo averlo ricevuto, l’uomo le si avvicinava e l’accompagnava in pista per cominciare a ballare.
- L’uomo non andrà mai a invitare una donna accompagnata e sconosciuta. Potrà invitarla solo se conosciuto dal cavaliere accompagnatore, e comunque solo dopo averlo salutato e scambiato con lui qualche parola di circostanza.
- L’uomo potrà invitare la donna single che avrà risposto in maniera affermativa alla sua mirada, cioè la guarderà con intenzione negli occhi, accompagnando questo con un piccolo gesto del capo (cabeceo), e soltanto dopo aver capito che sarà ben accettato, si avvicinerà per condurla a ballare.
- Non invitare una donna impegnata in una conversazione.
- Non insistere a invitare una donna che non risponda alla mirada.
- La donna non inviterà mai un uomo sconosciuto in maniera esplicita. Potrà anche lei mirare un uomo con un sottile gioco di sguardi per invitarlo al ballo.
- Una volta invitata una donna, l’uomo la precederà in pista e qui attenderà, mai il contrario.
- Nel caso di una coppia consolidata, il primo e l’ultimo ballo della serata devono essere lasciati in esclusiva al proprio partner. Se si conosce una coppia che lo è anche di fatto, prestare attenzione a questa regola evitando di invitare a sproposito.
In pista, durante il ballo
- Al momento del primo tango bisogna lasciare alla donna la scelta del tipo di abbraccio.
- Quando si inizia a ballare un tango e si arma l’abbraccio, l’uomo protegge la donna ponendosi sempre con il fronte verso la direzione di ballo o verso la parte esterna della pista, mai il contrario.
- La direzione del ballo è esclusivamente da destra a sinistra, quindi in senso antiorario.
- Il tanguero prima di eseguire la salida, controllerà lo spazio disponibile intorno a se, aspettando il momento opportuno per inserirsi nel ballo; nel caso di milonga affollata eviterà il passo 1 (indietro) e inizierà direttamente col passo 2 (laterale) della base.
- Usare il primo tango per sondare le capacità la ballerina e rimandare ai successivi tanghi i passi piú elaborati
- La coppia si muove sempre e soltanto in avanti sulla stessa linea ideale.
- La coppia non ondeggia a destra e a sinistra, non taglia la strada ad altre coppie, non effettua alcun passo indietro così come non deve essere effettuato alcun sorpasso nei confronti della coppia che precede.
- Durante il ballo il tanguero evita sempre il passo indietro.
- Durante il ballo il tanguero evita sempre di effettuare passi in direzione opposta al senso di marcia.
- Il tanguero durante il ballo controlla sempre lo spazio davanti a se, a destra e a sinistra per evitare lo scontro con altre coppie.
- Il tanguero si preoccupa di non condurre la propria ballerina addosso ad altre coppie.
- Se la milonga è affollata il tanguero evita in modo particolare di comandare alla propria ballerina il boleos, ganchos in quanto pericolosi per le altre coppie.
- Se la milonga è affollata la coppia non si ferma per eseguire una figura o una sequenza, se in spazi adeguati o agli angoli della pista.
- Le coppie più esperte evitano di creare imbarazzo alle coppie principianti e tollerano i loro errori.
- Le coppie principianti devono tenere presenti le regole della milonga.
- Se inavvertitamente dovesse verificarsi un contatto con un’altra coppia, ci si scuserà molto educatamente, con un sorriso e, a bassa voce, con poche parole di circostanza, senza interrompere il ballo.
- Non si parla mentre si balla un tango, non si impartiscono lezioni, non si esprimono giudizi; da un segnale capito male si proporrà subito un’altro passo.
- Solo alla fine di un brano o meglio ancora di una tanda ci si scambierà qualche parola ed eventuali complimenti.
- L’uomo che balla con una principiante non si ostina a proporre passi e figure che la compagna non conosce, per il solo piacere di ostentare la propria bravura. Sarà molto più galante nel proporre passi e figure che lei sia in grado di capire, senza forzature.
- L’uomo sarà molto attento a a non eseguire sequenze infinite o in modo continuo in modo di lasciare i giusti spazi alla propria compagna di ballo, per permetterle di eseguire “adornos” a suo piacimento.
- E’ bene che, una volta invitata una dama, si balli con lei almeno due o tre balli (di solito è la durata di una tanda).
- Non si interromperà mai un ballo per salutare gli amici o altro.
- Al termine dei balli l’uomo saluterà la dama con un sorriso e la riaccompagnerà al proprio posto.
In sala
- In milonga non si attraversa la sala; si cerca di raggiungere il piú rapidamente possibile la propria meta camminando lungo la disposizione dei tavoli per evitare di intralciare le coppie che stanno ballando.
- Al tavolino, mentre è in corso un ballo, si cerca di utilizzare un tono di voce basso per non disturbare o coprire la musica.
- È indice di grande maleducazione parlare durante le comunicazioni del musicalizador, le esecuzioni del complesso orchestrale o le esibizioni degli artisti.
- È maleducazione invadere la pista quando non si balla, formando gruppi di persone che occupano parte della stessa.
- Evitare di sostare davanti ad una donna che vorrebbe farsi invitare coprendola.
- Ai ballerini che non si conoscono si offre una cordiale accoglienza.
I ballerini si salutano anche se non si conoscono
lasciati travolgere dalla magia del tango
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